ום ראשון, 2 בינואר 2011
31-12-2010 Seprio Servi
SEPRIO SERVI
Venerdi 31 dicembre 2010 il cugino della mamma Clara Seprio Servi e' passato a miglior vita. Da quanto sappiamo nelle ultime settimane non stava bene e all'eta' di 96 anni ci ha lasciato.
Al funerale ha assistito mia sorella Rosalba l'unica parente stretta che abita ancora a Milano citta' di residenza di Seprio. Seprio e' stato seppellito accanto ai suoi cari Apulia e Alberto ed ai suoi genitori con tutti le funzioni religiose fatte dal rabbino della citta', assieme ad amici, parenti della moglie Mariuccia e gli infermieri che lo hanno assistito fino all'ultimo momento con tanta devozione.
Naturalmente ho conosciuto Seprio quando ero bambino nell'estate quando andavamo a Gallarate a passare qualche giorno di vacanza. Poi dal racconto della mamma Clara ci e' stato detto che il passaggio della nostra famiglia in Svizzera ne 1944 e' riuscito con l'aiuto di Alberto e Seprio che ci accolsero nel loro studio come sosta per il passaggiodel confine dove io sono nato. Praticamente e' stato un aiuto per la mia salvezza.
Nel 1964 durante il mio passaggio dalla scuola di Torino a quella di Milano sono stato aiutato dalla famiglia Servi in qual modo adottato, e Seprio molto meno severo di tutti mi ha sempre cercato di mettermi a mio agio e con il suo carattere sensibile era riuscito a capire un giovane come me. Dopo aver preso il diploma Seprio mi ha aiutato nel trovare lavoro e naturalmente ero di casa nel fine settimana e ne riporto un buon ricordo.
Dopo la mia Alia siamo stati in contatto sia per e mail sia durante le mie scappatine in Italia, e anche quando con Mariuccia hanno fatto il loro viaggio in Israele.
Negli ultimi anni dopo che ho introdotto l'albero genealogico della famiglia nel Web Seprio e' stato in contatto con me e si e' interessato molto dell'opera cercando di aiutarmi nell completamento del progetto inserendo la sua foto accanto al suo nome.
Non ci sono parole per elogiare la sua vita ed ogni parola in piu' e' superflua.
Lo ricorderemo finche' saremo ancora noi in vita.
Avner