lunedì, settembre 12, 2011

le filastrocche della Mamma Clara

Ieri parlando per Skype con Rosalba ci siamo ricordati di qualche detto della mamma Clara che usava ripeterci diverse volte , forse anche quando arevamo piccoli non capivamo il significato in ogni modo siamo riusciti a ricordarli dopo tanti anni ... forse le chiamavamo "le filastrocche". Ecco qui' parte di quelle che ci ricordiamo:
Ogni tanto ne aggiungeremo altre.
 Per chi non sa cosa sono "le filastrocche" e' invitato ad entrare in questo sito dove oltre alle filastrocche si parla di scioglilingua ecc.
http://www.filastrocche.it/storia.asp


LA PORTAI IN UN CAFFE’A PRENDERE UN GELATO
LA MI DISSE ERA GHIACCIATO
LA MI FECE SCOMPARIR
ERA LEI SI’ SI’
ERA LEI SI’ SI’
ERA LEI CHE QUELLA SERA LA MI FECE SCOMPARIR…….


LA PORTAI IN UN CAFFE’
A PRENDERE UNA PASTA
LA SE LA MISE IN TASCA
LA MI FECE SCOMPARIR
ERA LEI SI’ SI’
ERA LEI SI’ SI’
ERA LEI CHE QUELLA SERA LA MI FECE SCOMPARIR


LA BEFANA LISCIA LISCIA
FA LA CACCA E FA LA PISCIA
SE LA FA NELLA SOTTANA
SPORCACCIONA LA BEFANA


CARA MELLA
MORTA DELLA
MANDA RINO
BACI NELLA 

Se a ciascun l’interno affanno
Si leggesse in fronte scritto
Quanti quei che invidia fanno
Ti farebbero pietà


SI FA QUEL CHE SI PUO’
NON QUELLO CHE SI VORREBBE.

C’è più tempo
Che vita.

NON TUTTI I MALI
VENGON PER NUOCERE.

Ferisce più la lingua
Che la spada.

NON E’ BELLO
CIO’ CHE E’ BELLO
E’ BELLO
CIO’ CHE PIACE.

Figli ad allevare
Ferro a masticare

Fra stracci e straccerelli
Si allevan figli belli.

SEMPRE BENE
NON POLE ANDARE
SEMPRE MALE
NON PUO’ DURARE.

La pazienza
è la virtù dei santi

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