Come facciamo spesso di sabato prima che faccia troppo caldo con Barbara vado al cimitero da Naor, portiamo un po' di fiori comprati il giorno prima nello spaccio del kibbutz. Oggi siamo andati in macchina invece che in bicicletta come di solito, era una calda e bella giornata, il kibbutz si stava appena svegliando come ogni sabato e per le viuzze e strade ben poche persone giravano.
Come al solito posteggiamo la macchina circa trecento metri dal posto dove giace Naor. Il posto e' molto ben curato e ordinato, le file delle tombe quasi tutte uguali l'unica differenza la quantita' di fiori o di piante che ogniuno ha.
Naor amava i fiori, le piante gli odori che usava per cucinare, come la salvia ed il rosmarino e questoe' quanto ha sulla tomba oltre ad altre piante.
Ci avviciniamo piano piano, ogniuno di noi rinchiuso in se stesso, poche porole, sappiano cosa ci aspetta, le lacrime sgorgano sensa nessun freno, la mente ritorna a quel giorno crudele, la mente ci porta nel pensare a come facciamo a vivere in tal modo.
Ed ecco che nell'arrivare sul posto e porgere la mano sul cuscinetto dove il nome di Naor e' inciso in lettere nere, precise e forti che i miei occhi afferrano che qualche cosa manca, qualche cosa e' cambiato..... si , si la bellissima pianta con i fiori bianchi e rossi che nel giro di piu' di un anno non e' mai stata "male", estete ed inverno ha dato fiori e padroneggiava sulla tomba fiera di fare compagnia a Naor... la pianta che Doron, mio figlio primogenito porto' il giorno del funerale.
non c'era piu'....
In quel momento mi e' preso un po' di sgomento ... come e' possibile? sto sognando o e' la verita'!? Come e' possibile rubare una pianta?
Come un disperato giro tra le tombe, mentre Barbara comincia a sistemare i fori che abbiamo portato.... Forse Erik il custode e giardiniere del cimitero la presa per sistemarla? Vado a vedere se si trova nel suo posto di lavoro, tutto questo mentre un pianto e un nodo mi afferrano la gola.
Dopo un quarto d'ora di ricerche, a pochi metri dalla tomba tra i cespugli e le pietre troviamo cio che ne era rimasto della pianta ...i fiori e la terra gia' un po' secca senza il vaso era tutto sparso in giro.
Un certo senso di gioia misto di dolore e disprezzo mi affera in quel momento. I fiori continueranno a vivere , gia' Barbara ha sistemato un nuovo vaso , ma per quale motivo profanare un tal posto con tal vandalismo per pochi soldi ?
sabato, ottobre 06, 2007
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